Catullo 2 Traduzione

John Campbell 12-10-2023
John Campbell

Catullo Biografia

Introduzione

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In Catullo 2 il poeta scrive della sua amante, Lesbia, e del suo passero domestico, soffermandosi su come l'uccello siede in grembo a Lesbia Lesbia non si limita a giocare con l'uccello, ma lo schernisce anche con il dito. Alla riga 3, Lesbia dà all'uccello il suo polpastrello per beccarlo, ma l'uccello non si accorge di nulla. l'uccello lo morde bruscamente come indicato nella riga 4.

Catullo utilizza il tempo di gioco con l'uccello come un modo per spiegare quanto vuole giocare con Lesbia Ai versi 7 e 8, Catullo dice che spera che lei cerchi un po' di sollievo dal dolore dei morsi dell'uccello rivolgendosi a lui. Poi, potrà giocare con lei come lei gioca con l'uccello. Al verso 10, Catullo dice che giocare con Lesbia "alleggerisce le tristi preoccupazioni del mio cuore!".

Nel gli ultimi tre versi della poesia Catullo scrive che giocare con Lesbia gli è gradito come la mela d'oro lo fu per la fanciulla che si allentò la cintura dopo averla tenuta stretta per troppo tempo. Sembra quasi che Catullo non è stato in grado di trovare sollievo dallo stress della sua vita Ha bisogno di passare del tempo con Lesbia per alleggerire la pressione e, metaforicamente, il suo carico.

Un passero non è un buon animale domestico, perché non ricambia l'amore che Lesbia dà". Catullo era l'esperto dei doppi sensi potrebbe fare un'allusione sessuale con l'uccello. Per Catullo, l'uccello - che si trova in grembo, becca e morde. potrebbe essere un riferimento a un organo sessuale, suo o di Lesbia. Catullo vuole chiaramente passare del tempo con Lesbia in modo romantico e giocoso e la chiama "la splendente signora del mio amore" che dimostra quanto lui la ami.

Carmen 2

Linea Testo latino Traduzione in inglese

1

Passer, deliciae meae puellae,

Passero, il cucciolo della mia signora,

2

quicum ludere, quem in sinu tenere,

con cui spesso gioca mentre ti tiene in grembo,

3

cui primum digitum dare appetenti

o ti dà il suo polpastrello per beccare e

4

e acris solet incitare morsus,

vi spinge a mordere bruscamente,

5

cum desiderio meo nitenti

ogni volta che lei, la luminosa signora del mio amore,

6

carum nescio quid lubet iocari

ha una mente per un bel gioco,

7

et solaciolum sui doloris,

nella speranza, come penso, che quando l'intelligenza più acuta dell'amore si attenui,

8

credo ut tum grauis acquiescat ardor:

potrebbe trovare un po' di sollievo dal suo dolore...

9

tecum ludere sicut ipsa possem

Ah, se potessi giocare con te come fa lei,

10

et tristis animi leuare curas!

e alleggerisci le tristi preoccupazioni del mio cuore!

11

TAM gratum est mihi quam ferunt puellae

Questo è per me il benvenuto come (si dice)

12

pernici aureolum fuisse malum,

alla fanciulla veloce era la mela d'oro,

13

quod zonam soluit diu ligatam.

che le sciolse la cintura troppo a lungo legata.

Guarda anche: Afrodite nell'Odissea: una storia di sesso, arroganza e umiliazione

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Risorse

Progetto VRoma: //www.vroma.org/~hwalker/VRomaCatullus/002.html

John Campbell

John Campbell è un affermato scrittore e appassionato di letteratura, noto per il suo profondo apprezzamento e la vasta conoscenza della letteratura classica. Con la passione per la parola scritta e un fascino particolare per le opere dell'antica Grecia e di Roma, John ha dedicato anni allo studio e all'esplorazione della tragedia classica, della poesia lirica, della nuova commedia, della satira e della poesia epica.Laureato con lode in Letteratura inglese presso una prestigiosa università, il background accademico di John gli fornisce una solida base per analizzare e interpretare criticamente queste creazioni letterarie senza tempo. La sua capacità di approfondire le sfumature della poetica di Aristotele, le espressioni liriche di Saffo, lo spirito acuto di Aristofane, le riflessioni satiriche di Giovenale e le travolgenti narrazioni di Omero e Virgilio è davvero eccezionale.Il blog di John funge da piattaforma fondamentale per condividere le sue intuizioni, osservazioni e interpretazioni di questi capolavori classici. Attraverso la sua meticolosa analisi di temi, personaggi, simboli e contesto storico, dà vita alle opere di antichi giganti letterari, rendendole accessibili a lettori di ogni estrazione e interesse.Il suo accattivante stile di scrittura coinvolge sia le menti che i cuori dei suoi lettori, trascinandoli nel magico mondo della letteratura classica. Con ogni post sul blog, John intreccia abilmente la sua comprensione accademica con un profondolegame personale con questi testi, rendendoli riconoscibili e rilevanti per il mondo contemporaneo.Riconosciuto come un'autorità nel suo campo, John ha contribuito con articoli e saggi a diverse prestigiose riviste e pubblicazioni letterarie. La sua esperienza nella letteratura classica lo ha reso anche un ricercato relatore in vari convegni accademici ed eventi letterari.Attraverso la sua prosa eloquente e il suo ardente entusiasmo, John Campbell è determinato a far rivivere e celebrare la bellezza senza tempo e il significato profondo della letteratura classica. Che tu sia uno studioso dedicato o semplicemente un lettore curioso che cerca di esplorare il mondo di Edipo, le poesie d'amore di Saffo, le argute commedie di Menandro o i racconti eroici di Achille, il blog di John promette di essere una risorsa inestimabile che istruirà, ispirerà e accenderà un amore per tutta la vita per i classici.