Alessandro Magno consorte: Roxana e le altre due mogli

John Campbell 11-03-2024
John Campbell

Alessandro Magno Oltre a Roxana, Alessandro sposò altre due donne persiane: Barsine e Parysatis. In questo articolo scoprirete perché Alessandro ebbe bisogno di sposare diverse donne e come visse la famiglia di Alessandro Magno dopo la sua morte.

Scoprite le loro esperienze di vita con il grande re.

Alessandro Magno e le sue consorti

Il coniuge di Alessandro Magno era di nome Principessa Roxana. Oltre a Roxana, alcuni storici hanno caratterizzato le relazioni personali di Alessandro con le altre mogli: Stateira II, nota anche come Barsine, e Parysatis II. Tra tutte le sue consorti, Roxana fu la prima, la più amata e la preferita di Alessandro.

La moglie di Alessandro Magno, Roxana

Sebbene Alessandro Magno abbia ottenuto una presa di Bactria e Sogdia, Oxyartes e i capi guerrieri si opposero all'esercito macedone e costruirono una difesa che divenne nota come Roccia Sogdiana, ma alla fine furono sconfitti da Alessandro Magno.

Alessandro partecipò a un incontro in una casa di un Sogdiano nobile di nome Chorienes. Roxana fu presentata ad Alessandro attraverso questo incontro come figlia del capo Oxyartes.

Guarda anche: Heorot nel Beowulf: il luogo della luce in mezzo alle tenebre

Roxana

Roxana (anche Roxanne) era una principessa sogdiana o bactriana, moglie del re dell'antico regno greco di Macedonia, Alessandro Magno, e figlia di Oxyartes. sposato da Alexander nel 327 a.C., al momento della conquista dell'Asia.

Oltre che per essere la moglie del re macedone, Roxana era nota per la sua bellezza persiana. Alcuni storici affermano che fosse la donna più bella di tutta l'Asia. Il suo nome persiano Roshanak, che significa "piccola stella", "luce" e "illuminante". parla di quanto fosse bella.

Quando Roxana e Alexander si sposarono nel 327 a.C, Nel frattempo, si riteneva che Alessandro si fosse innamorato di Roxana la prima volta che aveva visto la principessa bactriana.

Approvazione del matrimonio

Il matrimonio di Roxana e Alessandro divenne conveniente e utile per la politica, e rese l'esercito sogdiano più obbediente ad Alessandro e diminuì il numero di persone che lo avevano abbandonato. le possibilità di una ribellione. Quest'ultimo perché all'epoca l'esercito sogdiano era più fedele e meno ribelle ad Alessandro Magno dopo la loro sconfitta.

Dopo la morte di Alessandro

Quando Alessandro morì inaspettatamente nel 323 a.C., Roxana era ancora incinta del loro figlio e il tema della leadership iniziò a diventare un problema perché non era rimasto alcun successore. sostituire la leadership di Alexander. Alla fine, i generali di Alessandro crearono un accordo per proclamare re il fratellastro di Alessandro Magno, Filippo II Arrhidaeus.

L'accordo prevedeva anche che il fratellastro di Alessandro governasse fino alla nascita del figlio di Alessandro. I generali concordarono che se Roxana avesse partorito un maschio, sarebbe stato dichiarato re e sarebbe stato designato un tutore per lui.

Quando Alessandro si diceva che Roxana avesse ordinato l'omicidio delle altre mogli di Alessandro: Purtroppo Roxana e suo figlio furono gettati in prigione ad Anfiboli e in seguito avvelenati e morirono.

Alessandro e Stateira II

Alessandro si è sposato La figlia di Dario, Stateira II, Si sposarono dopo che Alessandro sconfisse il padre nella battaglia di Isso. Alle nozze di Susa, nel 324 a.C., divenne la seconda moglie di Alessandro Magno e, durante la stessa cerimonia, Alessandro sposò anche Parysatis, cugina di Stateira II, che divenne la sua terza moglie.

Stateira II era la figlia maggiore di Stateira (stesso nome della figlia) e Dario III di Persia. Quando i Persiani furono sconfitti dall'esercito di Alessandro durante la battaglia di Issus, Si ritiene che in quel periodo molte donne persiane fossero trattate brutalmente, ma i membri della famiglia di Stateira furono trattati bene e furono gli unici persiani a cui fu permesso di mantenere il loro status sociale.

Stateira e la sua famiglia obbedirono all'esercito di Alessandro per i due anni successivi. Sisygambis agì come suo tutore dopo che la madre morì intorno all'inizio del 332. Dario tentò più volte di riscattare la sua famiglia, ma Alessandro si rifiutò di liberare le donne.

L'offerta di Darius

Dario ha presentato ad Alessandro un'offerta, che sta dando ad Alessandro permesso di sposare Stateira Alexander ha rifiutato l'offerta e ha detto che il permesso di sposare Stateira da parte di Dario non è necessario, perché può scegliere di sposare Stateira senza il suo permesso. Alexander ha anche detto che ha già la custodia delle proprietà terriere presentate da Dario.

Intorno al 330 a.C., Alessandro lasciò Stateira e la sua famiglia a Susa e dispose che Stateira fosse istruito in greco. Alessandro sposò Stateira e ne fece la sua seconda moglie intorno al 324 a.C. I due si sposarono in un matrimonio di massa indetto da Alessandro e noto come Le nozze di Susa. Novanta nobildonne persiane si sposarono con soldati macedoni in questo matrimonio di massa. Alessandro sposò anche la figlia di un precedente sovrano persiano; il suo nome era Parysatis.

I matrimoni di Susa

Nel 324 a.C., Alessandro Magno amministrava un matrimonio di massa Egli intendeva unire le culture greca e persiana sposando una donna persiana e celebrando un matrimonio di massa con tutti i suoi ufficiali per i quali aveva organizzato dei matrimoni.

In questo periodo Alessandro era già sposato con Roxana e, dato che le usanze e le tradizioni macedoni e persiane permetteva agli uomini di sposare più donne, Alessandro sposò contemporaneamente Stateira II e Parysatis.

I matrimoni venivano celebrati in stile persiano: le sedie venivano sistemate per la guida dello sposo; Dopo il brindisi di rito, la sposa è entrata e si è seduta accanto allo sposo, che le ha tenuto le mani e l'ha baciata.

Il re era stato il primo a sposarsi ai matrimoni di Susa e aveva mostrato più del suo cameratismo e vicinanza. Dopo che gli sposi ebbero ricevuto le loro mogli, se ne andarono alle loro case e Alessandro diede la dote a tutti.

Alessandro offrì anche dei doni a tutti i macedoni che già donne asiatiche sposate; Quando Alessandro sposò le figlie di Artaserse e Dario, cominciò a essere identificato come persiano e la sua posizione politica divenne più sicura e potente.

Alessandro e Parysatis II

Nel 324 a.C., Parysatis sposò Alessandro Magno e fu la figlia minore di Artaserse III. Alla morte del padre, nel 338 a.C., Parysatis e le sue sorelle continuarono a vivere alla corte persiana; furono invase e accompagnate dall'esercito persiano.

Il giorno in cui Alessandro sposò Stateira II era anche lo stesso giorno in cui sposò Parysatis. Entrambe sposarono Alessandro durante le nozze di Susa, che durarono cinque giorni. Dopo il loro matrimonio, non si hanno più notizie della seconda moglie di Alessandro.

Guarda anche: Pharsalia (De Bello Civili) - Lucano - Roma antica - Letteratura classica

Alla morte di Alessandro, Roxana ordinò l'uccisione delle altre mogli del marito. per proteggere la sua posizione e prevenire qualsiasi minaccia che possano causare a lei e al suo bambino.

Alessandro Magno desiderava generare lealtà e unità Oltre a sposarsi, ordinò ai suoi funzionari di sposare le principesse persiane.

FAQ

Perché Alessandro distrusse l'Impero persiano?

Alessandro distrusse l'impero persiano che governava il mondo mediterraneo Oltre al suo esercito di prim'ordine e ai suoi generali abili e leali, Alessandro, leader geniale e stratega sul campo di battaglia, li portò alla vittoria.

Alessandro Magno ha distrutto lo zoroastrismo. Gli zoroastriani (seguaci del profeta Zarathustra) raccontano le persecuzioni religiose di Alessandro, che uccise i loro sacerdoti e distrusse il loro libro sacro, l'Avesta. Essendo greco, la religione di Alessandro Magno era incentrata sulle antiche divinità e pratiche greche, tanto che a volte si considerava un semidio.

Cosa accadde alla famiglia di Alessandro Magno?

Nel 323 a.C. nacque il figlio di Roxana e fu Alessandro IV. A causa di alcuni intrighi, Olimpiade, la madre di Alessandro Magno, decise di prendersi cura di Roxana e di suo figlio in Macedonia, ma Cassandro, il figlio di uno dei generali di Alessandro Magno, stava cercando di fondere i poteri per i propri interessi.

Nel 316 a.C. Cassandro giustiziò Olimpiade e ordinò di gettare in prigione Roxana e suo figlio. L'anno successivo, il generale Antigono condannò Cassandro per tutte le sue azioni. Dopo quattro anni, Cassandro e Antigono ha firmato un accordo sul riconoscimento del figlio di Alessandro Magno, Alessandro IV, come re sotto la custodia di Cassandro.

I macedoni non erano d'accordo con questa tutela e chiesero la liberazione di Alessandro IV. Purtroppo, nel 310 a.C., il governo macedone si accontentò di un'altra persona, Roxana e suo figlio sono stati avvelenati e morì, e si riteneva che Cassandro avesse ordinato a uno dei suoi uomini di uccidere la moglie e il figlio di Alessandro Magno.

Alessandro Magno e la sua famiglia morirono in giovane età: Alessandro morì a 32 anni, Roxana a 30 e il loro figlio Alessandro IV a 13 anni.

Alessandro Magno sposò sua sorella Cleopatra?

No, Alessandro Magno non ha sposato sua sorella, Cleopatra di Macedonia, nota anche come Cleopatra d'Epiro. Cleopatra era l'unica sorella completa di Alessandro, una principessa macedone figlia di Olimpiade d'Epiro e di Filippo II di Macedonia, che in seguito divenne regina d'Epiro, sposata con lo zio Alessandro I.

Chi era Alessandro Magno?

Alessandro Magno, noto anche come Alessandro di Macedonia o Alessandro III, nacque nel 356 a.C. e morì nel 323 a.C. Alessandro era il figlio di Olimpiade e Filippo II. Quando era ancora giovane, fu istruito da Aristotele e fu addestrato alla battaglia dal padre per diventare un potente imperialista.

Alessandro Magno divenne poi popolare per essere un geniale stratega politico e un brillante militare del suo tempo. Nei suoi 15 anni di invasione, dati tutti i suoi tattiche e strategie militari, non esistevano documenti su chi avesse sconfitto Alessandro Magno.

Purtroppo Alessandro regnò solo per poco tempo, perché morì all'età di 32 anni per una malattia improvvisa e misteriosa.

L'impero di Alessandro Magno è stato il più grande impero che il mondo antico abbia mai visto. Alessandro ha stabilito una forte lealtà da parte dei suoi uomini. Sognava l'unità: un nuovo regno. Anche se morì presto, la sua influenza ebbe un enorme impatto sulla cultura asiatica e greca, ispirando un nuovo periodo storico: il periodo ellenistico.

Alessandro Magno è stato riconosciuto come uno dei personaggi più leader influenti e potenti che il mondo antico abbia mai avuto, e di seguito sono riportati i motivi per cui Alessandro Magno fu grande.

Alessandro era un genio; in gioventù era stato istruito da Aristotele. Anche suo padre Filippo II era un grande condottiero come lui. Alessandro sapeva come sconfiggere la ribellione: catturò l'Impero persiano. Alessandro era un globalista.

Conclusione

Abbiamo scoperto molte cose sulle consorti di Alessandro Magno, oltre che su Alessandro stesso. Controlliamo se abbiamo coperto tutto quello che c'è da sapere sulle consorti di Alessandro Magno e sulle loro esperienze di vita con un uomo potente.

  • Roxana o Roxanne fu la prima moglie e la più amata da Alessandro Magno.
  • Ritenendo che Alessandro ne avesse sposate altre due, che costituivano una minaccia per i diritti e l'autorità sua e del figlio, Roxana ordinò l'assassinio delle altre due mogli di Alessandro.
  • Stateira II, nota anche come Barsine, e Parysatis furono rispettivamente la seconda e la terza moglie di Alessandro Magno; sposarono Alessandro contemporaneamente durante le nozze di Susa.
  • Alessandro Magno sposò diverse donne per generare unità e lealtà tra i Persiani e i Macedoni, oltre che per aumentare il suo potere e la sua supremazia.
  • Alessandro Magno non sposò la sorella Cleopatra di Macedonia, che sposò Alessandro I, suo zio.

L'affascinante bellezza e il fascino delle consorti di Alessandro Magno ha catturato il suo cuore e gli portò piacere, potere e autorità per vivere in modo significativo. Ora, sapete tutto sul coniuge di Alessandro Magno e sulle loro origini.

John Campbell

John Campbell è un affermato scrittore e appassionato di letteratura, noto per il suo profondo apprezzamento e la vasta conoscenza della letteratura classica. Con la passione per la parola scritta e un fascino particolare per le opere dell'antica Grecia e di Roma, John ha dedicato anni allo studio e all'esplorazione della tragedia classica, della poesia lirica, della nuova commedia, della satira e della poesia epica.Laureato con lode in Letteratura inglese presso una prestigiosa università, il background accademico di John gli fornisce una solida base per analizzare e interpretare criticamente queste creazioni letterarie senza tempo. La sua capacità di approfondire le sfumature della poetica di Aristotele, le espressioni liriche di Saffo, lo spirito acuto di Aristofane, le riflessioni satiriche di Giovenale e le travolgenti narrazioni di Omero e Virgilio è davvero eccezionale.Il blog di John funge da piattaforma fondamentale per condividere le sue intuizioni, osservazioni e interpretazioni di questi capolavori classici. Attraverso la sua meticolosa analisi di temi, personaggi, simboli e contesto storico, dà vita alle opere di antichi giganti letterari, rendendole accessibili a lettori di ogni estrazione e interesse.Il suo accattivante stile di scrittura coinvolge sia le menti che i cuori dei suoi lettori, trascinandoli nel magico mondo della letteratura classica. Con ogni post sul blog, John intreccia abilmente la sua comprensione accademica con un profondolegame personale con questi testi, rendendoli riconoscibili e rilevanti per il mondo contemporaneo.Riconosciuto come un'autorità nel suo campo, John ha contribuito con articoli e saggi a diverse prestigiose riviste e pubblicazioni letterarie. La sua esperienza nella letteratura classica lo ha reso anche un ricercato relatore in vari convegni accademici ed eventi letterari.Attraverso la sua prosa eloquente e il suo ardente entusiasmo, John Campbell è determinato a far rivivere e celebrare la bellezza senza tempo e il significato profondo della letteratura classica. Che tu sia uno studioso dedicato o semplicemente un lettore curioso che cerca di esplorare il mondo di Edipo, le poesie d'amore di Saffo, le argute commedie di Menandro o i racconti eroici di Achille, il blog di John promette di essere una risorsa inestimabile che istruirà, ispirerà e accenderà un amore per tutta la vita per i classici.