Caerus: Personificazione delle opportunità

John Campbell 12-10-2023
John Campbell

Caerus o Kairos è noto come il dio dell'opportunità nella mitologia greca, i momenti favorevoli e la fortuna. Si ritiene che abbia il controllo di lasciare che le cose accadono al momento giusto Continuate a leggere mentre discutiamo di fatti e informazioni sul dio Caerus.w

Caerus, il Dio delle opportunità

Caerus è stato descritto come il dio che crea ciò che è conveniente e appropriato al momento giusto e nel posto giusto. Rappresenta un'occasione favorevole, ma a volte può essere un momento pericoloso o critico o addirittura un'opportunità. In età ellenistica, il termine era definito anche come "tempo" o addirittura a volte "stagione".

Caerus è il più giovane dei figli divini di Zeus, e il suo equivalente romano era Tempus o Occasio Caerus si innamorò della dea Fortuna, nota anche come Tyche nella mitologia greca.

Aspetto e rappresentazione di Caerus

Caerus è stato raffigurato come un giovane e un dio bello che non invecchia mai Era sempre raffigurato in piedi, in punta di piedi, mentre correva e con i piedi alati per volare. Era raffigurato con in mano una bilancia in equilibrio su un bordo affilato e un rasoio. Sembrava avere un'unica ciocca di capelli che pendeva sulla fronte ed era calvo dietro.

Questi attributi mostrano dettagli molto interessanti. Si dice che la ciocca di capelli sulla fronte indichi la natura istantanea del tempo; possiamo coglierla solo quando il dio si avvicina alla nostra direzione. Tuttavia, l'attimo è passato dopo il suo passaggio e non può essere riconquistato, proprio come il tempo. Un'occasione fugace, se non viene colta rapidamente, sarebbe immediatamente persa.

Pronuncia e significato di Caerus

Sebbene "Caerus" abbia diverse pronunce in diversi paesi e lingue, era comunemente pronunciato come "keh-ruhs". Il significato del nome di Caerus era "il momento opportuno, giusto o supremo".

Statua di Caerus

A Sikyon, in Grecia, si trova la famosa statua di Caerus, costruita da Lysippos e ritenuta una delle più belle dell'Antica Grecia. Mentre nello stadio di Atene, gli archeologi ritengono che vi fosse una fontana dedicata a Caerus C'era anche un altare di Caerus costruito vicino all'ingresso dello stadio di Olimpia, un'"occasione" è considerata un concetto divino e non una semplice allegoria.

Guarda anche: Dea Aura: la vittima della gelosia e dell'odio nella mitologia greca

Caerus e Tyche

Fortuna, la dea del caso o della sorte nella mitologia romana, è stata in seguito identificata con Tyche, la dea della fortuna e della prosperità nella mitologia greca, che concede enormi favori ai mortali e governa il destino della loro città.

Non era solo venerato dai greci ma anche dai romani. Figlia di Afrodite ed Ermes, ma secondo altri racconti i suoi genitori erano Oceano e Teti, Prometeo o Zeus, è l'amante di Caerus.

Spesso appare alata, con una corona di capelli fluenti e con in mano una cornucopia che rappresenta abbondanti doni di fortuna e uno scettro che simboleggia l'autorità. In altre illustrazioni è raffigurata bendata e con strumenti diversi, a significare incertezza e rischio.

Crono, la personificazione del tempo immortale

Crono, nella mitologia greca, chiamato anche Cronos o Kronos, è un Titano che personificava il tempo eterno e immortale. È conosciuto anche come Eone, che significa eternità. Controlla la cronologia dell'immortalità degli dèi. È il re e il più giovane di tutti i Titani eppure è rappresentato come un uomo anziano con una folta barba grigia.

Crono è solitamente raffigurato con una falce o un falcetto, che è lo strumento che usò per castrare e detronizzare il padre. Ad Atene, ogni dodicesimo giorno del mese attico di Hekatombaion si tiene una festa chiamata Kronia per commemorare Crono come patrono del raccolto.

Crono era il figlio di Urano, il cielo, e di Gea, la Terra. Era il marito di Rea e i loro figli furono i primi Olimpi. Regnò durante la mitica Età dell'Oro e divenne il re dei cieli dopo aver spodestato il padre, obbedendo alla richiesta della madre Gea. Da quel momento, il mondo divenne un luogo governato dai Titani, la seconda generazione divina, fino a quando Crono fu rovesciato dal figlio Zeus e messo in prigione nel Tartaro.

Secondo la mitologia greca, Crono temeva una profezia secondo la quale uno dei suoi figli lo avrebbe spodestato dal trono e, per garantire la sua sicurezza, inghiottì ognuno dei suoi figli non appena nacquero.

La moglie Rea, infelice per la perdita dei figli, invece di fargli inghiottire Zeus, fece ingoiare a Crono un sasso. Quando Zeus maturò, si rivoltò contro il padre e gli altri Titani. e li bandì nel Tartaro Questo mito è un'allusione al tempo, perché se da un lato è in grado di creare, dall'altro è anche in grado di distruggere: ogni secondo che finisce ne inizia uno nuovo.

Caio e Crono

Caerus e Cronus significano "tempo" in greco antico, ma in contesti diversi. Caerus è stato definito come l'opposto di Cronus. Caerus non si preoccupa dell'ordine cronologico del tempo, dei calendari o anche dell'orologio. È stato rappresentato come il dio del tempo opportuno rappresentava qualcosa che non era definito dal tempo, ma piuttosto qualcosa di indeterminato, un'esperienza o un momento conveniente, come quando accade qualcosa di speciale. È di natura qualitativa.

Guarda anche: Tu ne quaesieris (Odi, Libro 1, Poema 11) - Orazio - Roma antica - Letteratura classica

Nel frattempo, Crono è la forma quantitativa del tempo, che rappresenta il tempo come un ordine, una sequenza o qualcosa che può essere misurato e che va sempre avanti, cosa che a volte può essere considerata crudele. Viviamo secondo il suo ritmo Il tempo di Crono segue l'ordine in cui si verificano gli eventi. Caerus, al contrario, si occupa della qualità di come trascorriamo il momento durante quel tempo speciale.

Crono e Cronos

La creazione di Chronos, il dio del tempo primordiale, una figura dell'Orfismo, si è ispirato a Crono.

Crono è quindi la personificazione del tempo nella letteratura successiva e nella filosofia presocratica, spesso confuso con il titano Crono per la somiglianza dei loro nomi.

Crono è raffigurato come un uomo che gira la ruota dello zodiaco È anche raffigurato come un vecchio che personifica gli aspetti soffocanti e distruttivi del tempo ed è paragonabile alla divinità Aion, che simboleggia il tempo ciclico.

Conclusione

Caerus è un dio che personifica l'opportunità. L'illustrazione di come viene rappresentato dovrebbe essere qualcosa da cui imparare Dovremmo essere sempre pronti quando si presenta l'occasione, altrimenti sarebbe troppo tardi e il momento giusto potrebbe sfuggirci.

  • Caerus è stato ritratto come un giovane e bellissimo dio innamorato di Tyche.
  • Il nome Caerus significa "momento supremo".
  • In greco antico, Caerus e Cronus significano "tempo".
  • Crono è l'ispirazione per Crono.

Il momento della fortuna, il momento giusto al momento giusto Questo rende Caerus un dio molto interessante che vale la pena conoscere meglio.

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