Il comitatus in Beowulf: il riflesso di un vero eroe epico

John Campbell 14-08-2023
John Campbell

Il Comitatus nel Beowulf è un accordo o un vincolo tra un nobile e i suoi guerrieri, un giuramento che implica fedeltà, lealtà e coraggio. Nel poema epico Beowulf Leggete qui di seguito per saperne di più sugli aspetti della lealtà e dell'impegno nel poema epico di Beowulf!

Che cos'è il Comitatus nel Beowulf?

Il comitatus in Beowulf è il legame tra Beowulf e Hrothgar, Beowulf e i suoi guerrieri e Beowulf e Wiglaf. Si tratta di un rapporto di collaborazione che è reciprocamente vantaggioso per entrambe le parti. Il termine "comitatus" era usato nella letteratura anglosassone per indicare un rapporto che obbligava i re a governare con i loro guerrieri.

Importanza del Codice Comitatus

Il Codice del Comitatus è un aspetto importante della cultura e della dignità vichinga. Il rapporto di comitatio è citato più volte nel Beowulf. Nel periodo in cui è ambientato il Beowulf, il legame di comitatio era importante. È un termine derivato dal latino che si riferisce a un particolare tipo di rapporto.

Comitatus mostrato in Beowulf

Il codice di comitatologia nel Beowulf è illustrato come la relazione rappresentata tra Hrothgar e i suoi servitori Un'altra dimostrazione di questa relazione è quella tra Beowulf e i suoi soldati, che riguarda anche il popolo di Beowulf, i Geati, e i Danesi, che sono il popolo di Hrothgar.

All'epoca di Beowulf, lui e i suoi soldati si recarono nella terra dei danesi per aiutarli nel momento del bisogno. Questo scenario illustra chiaramente il rapporto tra i Geati e i Danesi. Gli uomini di Beowulf dimostrano un grande comitatus nelle prime due battaglie, che contribuisce alla vittoria di Beowulf.

I legami sociali all'interno della società approfondiscono ulteriormente il legame di comitatus che, come accennato nella prima sezione del poema, è stato rappresentato tra il thane Beowulf e il signore Hrothgar quando Beowulf ha protetto Hrothgar.

Esempi di relazione di comitatologia nel Beowulf

Il primo grande esempio di connessione comitale in Beowulf è quello della devozione di Beowulf al re Hrothgar, che ha giurato di custodire la sala di Heorot e di proteggerla dal mostro Grendel.

Da dodici anni, Grendel è attacco alla sala del mead Quando si infuria per il rumore prodotto dalla gente di Hrothgar durante i banchetti, Grendel irrompe nella sala e li mangia. Sebbene Beowulf provenga da un'altra terra, quando ne viene a conoscenza, non esitò ad aiutare il re Hrothgar Riuscì a uccidere il mostro, e Hrothgar riempì Beowulf di ricchezze e lo trattò addirittura come un figlio.

Beowulf ha continuato a sostenere e aiutare il re Hrothgar uccidendo la madre di Grendel Tornò in patria come uomo ricco, con ricchezze finanziarie e sociali.

Un altro esempio è quello tra Beowulf e i suoi priori: nonostante il fatto che Beowulf non è un re all'inizio della storia Beowulf è figlio di un re e possedeva un alto rango sociale già prima di incontrare Hrothgar. I guerrieri di Beowulf gli sono fedeli e vanno con lui a combattere in situazioni pericolose. Durante il combattimento con la madre di Grendel, Beowulf trascorse nove ore sott'acqua, e i suoi uomini e il re Hrothgar pensarono che fosse già morto e iniziarono a piangerlo.

Il comitatus di fedeltà di Wiglaf a Beowulf

Wiglaf è il più fedele tra i saggi di Beowulf. Wiglaf appare per la prima volta nel poema epico alla riga 2602, come membro dei Tori che accompagnò Beowulf nella battaglia finale con il drago. È la prima volta che Wiglaf combatte al fianco di Beowulf. La natura di Wiglaf, guerriero completamente devoto al suo signore Beowulf, è legata alla sua parentela: proviene da un pedigree nobile e gli studiosi ritengono che sia il nipote di Beowulf.

Wiglaf era il unico thane rimasto ad aiutare Beowulf Tutti gli altri dieci guerrieri sono fuggiti terrorizzati e non hanno adempiuto ai loro doveri, come previsto dall'accordo di comitatologia. Wiglaf critica gli altri thanes mentre si precipita al fianco di Beowulf. Insieme, riescono a sconfiggere il drago, ma Beowulf subisce una ferita mortale.

Wiglaf raccoglie le ricchezze dalla caverna del drago e le pone dove Beowulf può vederle, come da istruzioni di Beowulf. Beowulf, in punto di morte, dichiara Wiglaf suo successore e gli dice di costruirgli un tumulo funerario. Wiglaf, al suo ritorno, condanna gli altri uomini che hanno accompagnato Beowulf e ordina il loro esilio.

Esempi di destino in Beowulf

Dall'inizio alla fine del poema epico, il destino di Beowulf è guidato dal fato. Prima va in battaglia contro Grendel con fiducia, perché crede che trionferà. Beowulf dichiara che il fato farà il suo corso, come deve, nell'imminente confronto con Grendel. Poi, torna dal suo popolo e si sente come se fosse un uomo di famiglia. come un eroe rispettato per poi combattere con un drago prima di incontrare il suo destino.

Un'altra illustrazione è quando si parla di morte. I pagani credono che se un uomo deve morire, non c'è nulla che possa fare per evitarlo. Questo deve essere uno dei motivi per cui Beowulf affrontò il drago. Egli crede che se fosse arrivato il suo momento di morire, allora sarebbe morto, ma se il destino gli permettesse di vivere, poi avrebbe trionfato di nuovo.

Allo stesso modo, nonostante abbia custodito il tesoro per generazioni, il drago era destinato a cadere nelle mani di un vecchio, come menzionato nelle righe da 1717 a 1721 del poema epico. Di conseguenza, il finale dell'intero conflitto è dichiarato già all'inizio della narrazione, conferendole una prospettiva onnisciente.

Nella vita delle società pagane nel corso della storia, il destino ha avuto un ruolo importante. Questo è chiaramente dimostrato nel Beowulf, in cui il protagonista è un guerriero pagano che sconfigge ripetutamente i suoi avversari perché è il suo destino. Alcuni possono anche vedere il poema come una serie di esempi di destino all'opera .

Beowulf riflette i valori di un eroe epico

In base al poema epico Beowulf, un grande thane deve possedere valori specifici per vivere il codice eroico e mantenere il proprio posto nella società. Questi valori importanti sono il coraggio, l'onore e la lealtà. Questi tratti sono stati chiaramente dimostrati da Beowulf in tutto ciò che ha fatto. La sua abilità con la spada, così come la sua forza e il suo valore, hanno incarnato la cultura anglosassone. Questo poema mostra una battagliatra il bene e il male e rappresenta la cultura elevando Beowulf alla posizione di eroe combattendo il male.

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Durante le prime due battaglie, Beowulf dimostrò coraggio, forza e lealtà quando aiutò Hrothgar e il popolo danese a sbarazzarsi di Grendel e della madre di Grendel. Nell'ultima e definitiva battaglia con il drago sputafuoco, Beowulf ha dimostrato il suo amore per il suo popolo e il suo impegno a proteggerli, anche a costo di morire.

Il ruolo del Comitatus in epoca anglosassone

La funzione del "comitatus" è quella di fungere da accordo per una scorta armata. Durante il periodo anglosassone, il comitatus si riferisce al giuramento prestato dai guerrieri a un capo. I guerrieri promettono fedeltà e lealtà al loro re fino al punto di morire per proteggerlo. In cambio, il nobile fornirà terre, denaro e armi ai guerrieri.

Questo può sembrare uno standard rapporto guerriero-difensore-padrone, La perfezione dell'eroe anglosassone è simboleggiata dall'idea di essere continuamente all'altezza del comitatus.

Per un guerriero anglosassone, morire in battaglia è il massimo dell'onore: in questo modo adempie ai suoi doveri di soldato.

Si sta formando una connessione con il Comitatus

Un legame di comitatus inizia quando uno dei nobili annuncia di volere degli aderenti che lo accompagnino in una spedizione in territorio nemico. L'accordo attirerà gli interessati, soprattutto soldati, a prestare volontariamente i loro servizi.

In genere, il rapporto tra il signore e i suoi priori è di tipo familiare, come per molte altre alleanze protettive. Di solito è il caso di una situazione in cui il signore vita dipende dalla fedeltà delle sue truppe. La società anglosassone non favorisce chi va contro la propria famiglia.

Il rapporto tra signore e thane è uno dei più stretti in una relazione di protezione/protezione. Un re e il suo thane devono svolgere determinati ruoli in questa relazione. Il codice del comitatus non solo definisce le linee guida per le attività del signore e del thane, ma converte anche un rapporto di servizio in un legame di amore e amicizia.

Origine di Comitatus

Nel corso della storia, i governanti hanno sempre protetto i loro regni, creando un rapporto speciale con la popolazione per proteggerla e mantenere il controllo del territorio. Spesso questo si ottiene incutendo timore alle truppe o instillando rispetto tra loro.

A uno storico romano di nome Tacito si attribuisce la paternità di coniando il termine "comitatus" già nel 98 d.C. Secondo il suo trattato, il comitatus è il legame che esiste tra un guerriero germanico e il suo signore e deriva dal collettivo di parole latine "comes" e "comitem", che significano "un compagno" o "un associato". Comitatus si traduce direttamente in "corpo di compagni e assistenti". Esistono diverse pronunce di comitatus, ma le pronunce fonetiche più comuni sono "co-mi-ta-tus" e "comitatus"."co-mit-a-tus".

Si riferisce a un particolare tipo di relazione che sviluppa un legame reciprocamente vantaggioso tra un re o un nobile e i guerrieri. I guerrieri sono obbligati a proteggere e combattere per il loro signore, mentre il signore è obbligato a fornire ai guerrieri assistenza finanziaria e potere sociale.

Il potere sociale è vantaggioso, poiché anche coloro che sono di rango inferiore e stipulano accordi di comitatus hanno l'opportunità di scalare i ranghi fino a diventare signori. I guerrieri più forti possono usare questo legame per dimostrare le loro abilità ed essere ricompensati, mentre i re possono usarlo per reclutare combattenti formidabili per aiutarli nelle loro campagne.

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Conclusione

In Beowulf, il poema epico, l'alleanza comitatus è ben consolidata Essendo ambientato nel periodo anglosassone, riflette le credenze pagane dell'autore. Vediamo di seguito cosa abbiamo imparato:

  • Che cos'è il comitatus in Beowulf? Si riferisce ai legami tra Beowulf e Hrothgar, Beowulf e i suoi guerrieri e Beowulf e Wiglaf.
  • Chi ha dimostrato la sua lealtà, come dichiarato nel suo accordo di comitatologia con Beowulf? Wiglaf. Quando tutti gli altri thanes fuggirono, Wiglaf fu l'unico rimasto ad assistere Beowulf nella sua battaglia finale e insieme riuscirono a sconfiggere il drago.
  • Qual è la caratteristica peculiare di un legame di comitatus? In poche parole, si tratta di un antico tipo di pagamento per la protezione, un accordo specifico tra un signore e i suoi guerrieri, che richiede ai guerrieri di servire e proteggere il loro signore fino alla morte, mentre il signore deve compensare i guerrieri con benefici finanziari e sociali.

Il poema epico Beowulf contiene diverse illustrazioni del legame di comitatus. C'è molto da imparare su come veniva praticato durante il periodo anglosassone, ma tutto si riduce a lealtà, coraggio, onore ed eroismo dei guerrieri Anche se adeguatamente compensato, solo un vero eroe epico può compiere un tale atto di sacrificio.

John Campbell

John Campbell è un affermato scrittore e appassionato di letteratura, noto per il suo profondo apprezzamento e la vasta conoscenza della letteratura classica. Con la passione per la parola scritta e un fascino particolare per le opere dell'antica Grecia e di Roma, John ha dedicato anni allo studio e all'esplorazione della tragedia classica, della poesia lirica, della nuova commedia, della satira e della poesia epica.Laureato con lode in Letteratura inglese presso una prestigiosa università, il background accademico di John gli fornisce una solida base per analizzare e interpretare criticamente queste creazioni letterarie senza tempo. La sua capacità di approfondire le sfumature della poetica di Aristotele, le espressioni liriche di Saffo, lo spirito acuto di Aristofane, le riflessioni satiriche di Giovenale e le travolgenti narrazioni di Omero e Virgilio è davvero eccezionale.Il blog di John funge da piattaforma fondamentale per condividere le sue intuizioni, osservazioni e interpretazioni di questi capolavori classici. Attraverso la sua meticolosa analisi di temi, personaggi, simboli e contesto storico, dà vita alle opere di antichi giganti letterari, rendendole accessibili a lettori di ogni estrazione e interesse.Il suo accattivante stile di scrittura coinvolge sia le menti che i cuori dei suoi lettori, trascinandoli nel magico mondo della letteratura classica. Con ogni post sul blog, John intreccia abilmente la sua comprensione accademica con un profondolegame personale con questi testi, rendendoli riconoscibili e rilevanti per il mondo contemporaneo.Riconosciuto come un'autorità nel suo campo, John ha contribuito con articoli e saggi a diverse prestigiose riviste e pubblicazioni letterarie. La sua esperienza nella letteratura classica lo ha reso anche un ricercato relatore in vari convegni accademici ed eventi letterari.Attraverso la sua prosa eloquente e il suo ardente entusiasmo, John Campbell è determinato a far rivivere e celebrare la bellezza senza tempo e il significato profondo della letteratura classica. Che tu sia uno studioso dedicato o semplicemente un lettore curioso che cerca di esplorare il mondo di Edipo, le poesie d'amore di Saffo, le argute commedie di Menandro o i racconti eroici di Achille, il blog di John promette di essere una risorsa inestimabile che istruirà, ispirerà e accenderà un amore per tutta la vita per i classici.