Ode olimpica 1 - Pindaro - Grecia antica - Letteratura classica

John Campbell 12-10-2023
John Campbell

(Poema lirico, greco, 476 a.C., 116 versi)

Introduzione

Introduzione

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"Ode olimpica 1″ è uno dei più noti tra i numerosi poemi di vittoria dell'antico poeta lirico greco Pindaro Celebra la vittoria di Ierone, tiranno di Siracusa, nella prestigiosa corsa di cavalli singoli ai Giochi Olimpici del 476 a.C. Un'ode di vittoria di questo tipo (o "epinicion") sarebbe stata generalmente commissionata da un membro della famiglia del vincitore e sarebbe stata cantata e ballata al ritorno del vincitore nella sua città natale.

Sinossi

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Il poema inizia con un "priamel", un espediente letterario comune nella poesia greca antica in cui una serie di alternative elencate (in questo caso, l'acqua e l'oro, considerati i migliori nei rispettivi regni) fungono da fioretto al vero soggetto del poema (in questo caso, i giochi olimpici). Gerone viene quindi brevemente elogiato per la sua ricchezza, l'ospitalità, il potere politico e le conquiste, e in particolare perla vittoria olimpica del suo cavallo, Pherenikos.

Nella sezione centrale del poema, che comprende circa due terzi dei 116 versi totali, Pindaro racconta una versione del mito di Pelope, figlio di Tantalo, e attribuisce il fascino di questi racconti raccapriccianti al fascino della narrazione esagerata.

Infine, Pindaro parla della fama e della soddisfazione che derivano dall'essere tra le schiere esaltate dei vincitori olimpici, elogia Ierone come l'anfitrione più preparato e potente del suo tempo ed esprime la speranza di poter celebrare una futura vittoria nella corsa dei carri (le corse dei carri sono considerate ancora più prestigiose delle corse dei singoli cavalli).

Analisi

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Come tutte le odi pindariche, "Ode olimpica 1″ Il testo, che conta quasi 120 versi, è composto da una serie di triadi, ciascuna composta da strofa, antistrofa ed epodo, con le strofe e le antistrofe che hanno lo stesso schema metrico e con gli epodi conclusivi di ogni triade che hanno un metro diverso ma che corrispondono metricamente tra di loro. Saffo .

Secondo alcune fonti, "Ode olimpica 1″ è stato forse collocato al primo posto nella compilazione di Pindaro delle odi olimpiche per il suo elogio dei giochi olimpici in generale e per il suo riferimento al mito di Pelope (il cui culto si sviluppò nel mito di fondazione dei giochi olimpici).

Risorse

Guarda anche: L'incredulità di Tiresia: la caduta di Edipo

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Guarda anche: Il destino in Antigone: il filo rosso che lo lega
  • Traduzione inglese dell'Ode 1 dell'Olimpo (Progetto Perseo): //www.perseus.tufts.edu/hopper/text.jsp?doc=Perseus:text:1999.01.0162:book=O.
  • Testo greco dell'Ode 1 dell'Olimpo con traduzione parola per parola (Progetto Perseo): //www.perseus.tufts.edu/hopper/text.jsp?doc=Perseus:text:1999.01.0161:book=O.

John Campbell

John Campbell è un affermato scrittore e appassionato di letteratura, noto per il suo profondo apprezzamento e la vasta conoscenza della letteratura classica. Con la passione per la parola scritta e un fascino particolare per le opere dell'antica Grecia e di Roma, John ha dedicato anni allo studio e all'esplorazione della tragedia classica, della poesia lirica, della nuova commedia, della satira e della poesia epica.Laureato con lode in Letteratura inglese presso una prestigiosa università, il background accademico di John gli fornisce una solida base per analizzare e interpretare criticamente queste creazioni letterarie senza tempo. La sua capacità di approfondire le sfumature della poetica di Aristotele, le espressioni liriche di Saffo, lo spirito acuto di Aristofane, le riflessioni satiriche di Giovenale e le travolgenti narrazioni di Omero e Virgilio è davvero eccezionale.Il blog di John funge da piattaforma fondamentale per condividere le sue intuizioni, osservazioni e interpretazioni di questi capolavori classici. Attraverso la sua meticolosa analisi di temi, personaggi, simboli e contesto storico, dà vita alle opere di antichi giganti letterari, rendendole accessibili a lettori di ogni estrazione e interesse.Il suo accattivante stile di scrittura coinvolge sia le menti che i cuori dei suoi lettori, trascinandoli nel magico mondo della letteratura classica. Con ogni post sul blog, John intreccia abilmente la sua comprensione accademica con un profondolegame personale con questi testi, rendendoli riconoscibili e rilevanti per il mondo contemporaneo.Riconosciuto come un'autorità nel suo campo, John ha contribuito con articoli e saggi a diverse prestigiose riviste e pubblicazioni letterarie. La sua esperienza nella letteratura classica lo ha reso anche un ricercato relatore in vari convegni accademici ed eventi letterari.Attraverso la sua prosa eloquente e il suo ardente entusiasmo, John Campbell è determinato a far rivivere e celebrare la bellezza senza tempo e il significato profondo della letteratura classica. Che tu sia uno studioso dedicato o semplicemente un lettore curioso che cerca di esplorare il mondo di Edipo, le poesie d'amore di Saffo, le argute commedie di Menandro o i racconti eroici di Achille, il blog di John promette di essere una risorsa inestimabile che istruirà, ispirerà e accenderà un amore per tutta la vita per i classici.